Freeride a Marilleva
Per gli amanti degli sport invernali il freeride a Marilleva è un must, una delle destinazioni più popolari che offre numerose opportunità per il freeride grazie alla sua ampia area di montagna e alla varietà dei terreni inclusi pendii con neve fresca, boschi e alpeggi. Questo permette agli sciatori e snowboarder di scegliere il proprio percorso e affrontare diverse difficoltà e sfide, dalle discese più dolci a quelle più ripide, nota per le ottime condizioni di neve, con abbondanti nevicate che creano un ambiente ideale per il freeride, soprattutto per chi cerca la neve fresca (powder). Le condizioni climatiche e l’altitudine garantiscono un’ottima qualità della neve durante tutta la stagione invernale.
Il comprensorio sciistico è ben servito da impianti di risalita, che consentono di accedere facilmente a diverse aree del freeride. In particolare, dalla stazione di Marilleva, gli sciatori possono accedere a zone più alte e a terreni non battuti, lontani dalle piste tradizionali.
Per tutti gli appassionati della montagna Zone propone il programma freeride 2024/2025, con la soluzione adatta sia per i principianti alle prime armi che coloro che vogliono approfondire le tecniche con l’accesso a vari canali esclusivi per un’esperienza di freeride indimenticabile.
Come per tutte le attività sulla neve, è importante prestare attenzione alla sicurezza. Il freeride a Marilleva e nelle aree circostanti offre l’opportunità per divertirsi in modo responsabile, con accesso a guide esperte, corsi di formazione sulla sicurezza in montagna e l’uso di strumenti di sicurezza come ARTVA (Apparecchio di Ricerca in Valanga), pala e sonda.
Sebbene non ci siano percorsi di freeride a Marilleva segnalati come nelle aree dedicate di altre stazioni, Marilleva offre ampi spazi per il fuori pista, dove gli appassionati possono esplorare la montagna in libertà. Tuttavia, è fondamentale rispettare le regole locali e monitorare le condizioni del rischio valanghe.
Alcuni consigli per affrontare il freeride a Marilleva:
- Scegli un’area conosciuta: Se sei nuovo del freeride, è consigliato partire da aree meno difficili e familiarizzare con le condizioni della neve.
- Guida esperta: Considera l’idea di affittare una guida locale per esplorare le aree più remote e per imparare a valutare i pericoli naturali come le valanghe.
- Equipaggiamento: Assicurati di avere l’equipaggiamento giusto, tra cui sci o snowboard specifici per il freeride, ARTVA, pala e sonda.
I tracciati più leggendari
In Val di Sole gli esperti dei fuori pista potranno godersi tutta l’adrenalina di alcuni leggendari tracciati famosi.
- Monte Spolverino: l’occasione per una bella giornata di Freeride. Una discesa mista, con partenza a circa 2.700 metri di quota, adatta anche ai neofiti di questo sport.
- Canale del Diavolo: un canale ripido a 2.430 mt di quota, divertente e adatto a chi sa già padroneggiare le discese libere.
- Canale del Dito: a Passo del Tonale ecco una pista naturale di 5km, larga 2mt, con una pendenza di 50 gradi… Un vero trofeo riservato ai più preparati!
- Sgualdrina: il più famoso fuoripista del Tonale che percorre la parte alta della bellissima Val Presena. Conosciuta anche come la Sgualdrina, questa valle è un vero paradiso per il freeride.
- Cantiere: Divertente e lunga discesa su pendenze diverse che parte dal Passo Presena e ad arriva al Passo Tonale con un dislivello di 1200 mt.
Il freeride a Marilleva è un’esperienza fantastica per gli appassionati di sport invernali che cercano avventura e libertà. Tuttavia, come per tutte le attività di montagna, è fondamentale praticarlo con responsabilità e consapevolezza.